MONOBEST ®
Preleviamo e concentriamo i monociti, cellule bianche del sangue, dal tessuto ematico periferico del paziente stesso, in maniera autologa.
Tale pratica non provoca dolore o effetti secondari al paziente
IL PRODOTTO MONOBEST ®
Monobest®, si basa sull’utilizzo della linea cellulare autologa delle cellule mononucleate (PBMNC – Peripheral Blood MonoNuclear Cells) contenenti monociti.
Monobest® mira ad ottenere, tramite un processo controllato e certificato a livello di qualità farmaceutica (GMP), un prodotto biologico autologo.
Tale prodotto rappresenta la sintesi delle conoscenze circa il miglior uso funzionale di Cellule Monoclonali, prelevate da sangue periferico, del paziente stesso.
Studi clinici con sistemi di concentrazione per filtrazione o feresi hanno dimostrato che tale concentrato ha un ruolo determinante nel trattamento di patologie su base ischemica e infiammatoria cronica.
Il processo descritto, è considerato attualmente lo “stato dell’arte”, per quanto riguarda questo tipo di tecnologia biomedica.
Il prodotto finito è sviluppato in camere bianche certificate, per la lavorazione di tessuti e cellule, con procedure GMP (Good Manufacturing Practice) con qualità farmaceutica, in sintonia con le più recenti normative vigenti.
La processazione pharma-grade di Monobest®, con i più elevati standard di qualità e sicurezza, garantisce un risultato non dipendente dall’operatore.
Fondamentale è la separazione degli elementi biologici utili e l’eliminazione di componenti funzionalmente non necessari.
I principali meccanismi biologici di azione di questa terapia sono stati identificati in:
- forte effetto angiogenico e arteriogenico nei tessuti ischemici (formazione di nuovi vasi sanguigni)
- effetto immunomodulatore in grado di risolvere il ciclo biologico basato sull’infiammazione cronica dei tessuti (meccanismo anti infiammatorio)
- importante effetto chemio-tattico in grado di reclutare cellule staminali per rigenerare i tessuti
- dimostrata capacità delle Cellule Monoclonali, prelevate da sangue periferico del paziente, di assumere direttamente un ruolo di cellule staminali plastiche per rigenerare i tessuti